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Step 1

Scansione 3D del piede del paziente

Per la scansione 3D del piede del paziente risultano particolarmente adatti gli scanner portatili a luce strutturata.
L’acquisizione della superficie plantare avviene attraverso la proiezione sul piede di un pattern infrarosso che consente di ricavarne la forma in modo dettagliato.
La scansione risulta rapida ed intuitiva in quanto lo scanner rileva la distanza dall’oggetto, regola la messa a fuoco e suggerisce la distanza corretta da mantenere.

Durante la fase di acquisizione occorre, infatti, muovere lentamente lo scanner intorno alla pianta del piede mantenendo una distanza costante.
Il sistema consente di acquisire ed elaborare i dati per generare in tempo reale la superficie poligonale completa del piede.
Durante questa fase è infatti possibile visualizzare a monitor l’avanzamento del processo di scansione per evitare di lasciare lacune nel modello 3D.

Infine, il file OBJ del modello 3D del piede scansionato può essere salvato per il passaggio successivo con il sistema Feetah.

scansione 3D del piede

scansione 3D del piede

scansione 3D del piede

Step 2

Modellazione 3D dell'ortesi plantare

Il processo per arrivare alla realizzazione dell’ortesi plantare prevede una fase di modellazione 3D per la generazione del relativo modello tridimensionale che, grazie all’uso del sistema Feetah, risulta facile, intuitiva e veloce.

È sufficiente effettuare il login, caricare il file OBJ del piede precedentemente scansionato ed utilizzare il sistema online per personalizzare il plantare inserendo tutte le modifiche necessarie alle esigenze dello specifico caso clinico.

Tramite il sistema Feetah è infatti possibile apportare la quasi totalità delle principali modifiche per ortesi plantari.
È possibile realizzare un’ortesi con Morton Extension, per problematiche di limitazione del movimento dell’alluce (hallux limitus), con Medial Heel Skive, per gravi problemi di pronazione (piattismo del piede), con modifiche con post/cunei varizzanti/valgizzanti al retropiede o all’avampiede (intrinseci o estrinseci) e tanto altro.
È tuttavia possibile realizzare anche un’ortesi fisiologica senza modifiche correttive in cui il professionista può semplicemente variare la dimensione e forma del dispositivo.

Il file STL del modello 3D dell’ortesi può essere infine scaricato per il passaggio successivo.

modellazione 3D ortesi plantare

modellazione 3D ortesi plantare

modellazione 3D ortesi plantare

Step 3

Stampa 3D ortesi plantare

La stampa 3D dell’ortesi plantare si pone l’obiettivo di superare le criticità del processo tradizionale mantenendo la qualità dell’ortesi realizzata.
La pratica attuale per la produzione di ortesi è completamente basata su attività manuali, poco riproducibili, che dipendono dall’abilità dei singoli operatori e che occupano il professionista per molte ore.

La produzione additiva rappresenta invece un processo di unione di materiali per realizzare oggetti a partire da modelli 3D, generalmente strato su strato, in opposizione alle tecnologie di produzione sottrattiva.
Un vantaggio rispetto ai processi di tipo sottrattivo (CAD-CAM) è la possibilità di realizzare strutture molto complesse con diversa densità interna e con spessori molto sottili per ottenere ortesi più o meno rigide lasciando invariato lo spessore.
Per questa fase del processo abbiamo selezionato materiali e sistemi di stampa 3D, con il miglior rapporto qualità – prezzo, in grado di garantire la qualità dei prodotti finiti.

Le stampanti 3D suggerite sono state appositamente customizzate e testate per realizzare ortesi plantari utilizzando il sistema Feetah.

stampa 3D ortesi

stampa 3D ortesi

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